In questo caso clinico presentato dal Dott. Raffaele Pellegrino della Scuola di Specializzazione dell’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, direttore Alessandro Federico, è descritto un particolare papilloma squamoso dell’esofago come rara causa di disfagia di recente insorgenza per i solidi in assenza di ulteriori red flags per tumore esofageo in un quarantottenne maschio con anamnesi personale positiva per gastrite atrofica di tipo A e tiroidite di Hashimoto.
Diversi sono gli spunti di riflessione clinica: l’assenza di un chiaro meccanismo eziopatogenico; il ruolo della ricerca dell’HPV-DNA a livello del campione istologico; il paziente non presentava un fenotipo clinico-endoscopico suggestivo di malattia da reflusso gastroesofageo (quest’ultima chiamata in causa in letteratura come fattore eziologico probabile); assenza di un follow-up standardizzato post-asportazione per via endoscopica della lesione; notevole esigenza di forti evidenze sul potenziale trasformativo della lesione.